Bisogna muoversi di più November 10, 2020 by agiocon

Da professionista del settore mi chiedo spesso perché ancora oggi la maggior parte delle persone non includano nella loro vita l’attività fisica come azione abituale di ogni giorno.

Allora provo a darmi delle risposte e cerco di mettermi dalla loro parte. Comincio a valutare i messaggi che ogni giorno arrivano inconsciamente e che condizionano le scelte da fare e i pareri circa questo o quell’argomento.

Mi accorgo che i mass media, anche se non in maniera così evidente riescono a condizionarci. Quindi ci affianchiamo alla lotta ad alcune malattie come l’obesità e i disturbi alimentari, ci affianchiamo al concetto di doping che sta togliendo valore allo sport come modello educazionale, ci affianchiamo a tutto ciò che sentiamo dire senza capire neanche di cosa si stia parlando.

E il bello è che pensiamo davvero di sapere qual’è la cosa giusta da fare.

Ma poi rivesto i panni del professionista e a sorpresa mi accorgo di sentirmi piccolo e debole, rispetto a chi nella TV e nella carta stampata ha un arma da poter utilizzare, con tutta l’ignoranza del caso e soggiogare così le persone non competenti in questo campo.

Riesco anche a darmi risposte, ad esempio sul perché è più facile decidere di andare a fare un aperitivo alle sei di sera, o che siccome si fa un lavoro in cui si sta tanto in piedi pensare di aver fatto già attività fisica a sufficienza, o ancora capisco perché oggi solo poche persone decidono di fare attività fisica consapevolmente.

Ci sono tanti “ignoranti” in giro che parlano di “vigoressia” come malattia legata al voler avere a tutti i costi un fisico bestiale, e non sono da meno quelli che non riconoscono che certi allarmi sono lanciati da chi ha interesse a farsi ascoltare e deve trovare un modo per attirare l’attenzione di tanti boccaloni che si affidano a giornaletti patetici per decidere cosa pensare a riguardo.

Volete un’opinione ed un regola universale? Cercate dei veri professionisti del settore e ascoltate cosa vi possono dire, raccontate la vostra storia, come vi sentite e come vorreste sentirvi. Il movimento è soprattutto beneficio per il corpo e per lo spirito, per il morale, per la capacità di vedere le cose in modo positivo.

Questi sono i traguardi dell’attività fisica.

Perché aspettare di farsi venire un mal di schiena, un infarto, un ictus, quando bastano due ore alla settimana per imparare a vivere in maniera sana e semplice?

Riflettete e provate per una volta sola a parlare con un professionista, se invece decidete da subito di iscrivervi in un centro fitness non vi limitate a parlare con il venditore pretendete di parlare con un Personal Trainer, o meglio ancora cercate direttamente un Personal Trainer per farvi consigliare la giusta opportunità per il vostro star bene.